Bella uscita, sotto tutti gli aspetti: meteo favorevolissimo, drappello nutrito, moto in gran spolvero, compagnia eccellente.
Ci presentiamo all’appuntamento sulla Flaminia alla spicciolata ed entro le 09:02 ci siamo tutti: Papen, Poldo, Denny, MrSergio, Jestercap, Barnaba, Jedan ed Ulysse. Si parte, con Jestercap a fare da guida; la prima sosta programmata è ovviamente al Sassacci, per la colazione; espletata la formalità e chiuso il primo siparietto di chiacchiere e cazzate varie, sempre con Jestercap in testa si riprende il cammino: destinazione Montecastrilli, dove alle 11 abbiamo appuntamento con Jack. Ad Amelia, come programmato, do il cambio in testa a Jestercap… arriviamo alle 11:00 al punto J, che per l’occasione è stato identificato come punto F, in perfetta sintonia con Marcone da Fabriano. Saluti, una fotina e si riparte. Ora è Jack a fare la lepre: il percorso si snoda in un saliscendi sinuoso fra dolci colline; arriviamo al lago di Corbara e ci fermiamo per la sosta pranzo. Sono le 12:30, fortunatamente il servizio è veloce e non rimpiangiamo più di tanto l’esserci seduti a tavola lasciando quel meraviglioso sole primaverile la fuori, perchè ce la caviamo con un’ora e mezza; la mezz’ora l’abbiamo passata a chiacchierare prima e dopo il pranzo, fuori dal locale. Abbiamo così ancora molta luce da sfruttare e non indugiamo oltre: Jedan e Barnaba affrontano baldanzosi e con ottimo passo la strada che sale verso Todi, e noi dietro. Al bivio serriamo i ranghi, Jack passa di nuovo avanti e dopo un tratto ancora in salita, si scende verso Orvieto. Peccato che il primo tratto di strada fosse un po sporco, ma nel complesso il tracciato si è confermato molto divertente. Arriviamo alle porte di Orvieto e qui il gruppo si smembra, perdendo due unità: Jack e Denny riprendono la strada di casa. Ci salutiamo, non prima di aver fatto l’ennesima telefonata a Marmar che se la sta spassando intorno l’Etna, in auto!!! Giusto per farlo rosicare un pò…
Salutati Jack e Denny, ora con Barnaba in testa, ci dirigiamo verso Bolsena. Arriviamo, sosta ristoro; c’è ancora un bel sole e ci attardiamo a fare quattro chiacchiere in piazza… alla fine ci decidiamo a fare strada verso casa. Mi metto alla guida del manipolo ed in poco tempo siamo a Viterbo; aggiriamo le mura senza troppi intoppi e finalmente siamo sulla Cimina. Il percorso è spettacolare e sembra abbiano appena passato l’aspirapolvere sul manto stradale. Le moto scorrono che è un piacere e in un lampo ci beviamo la salita fino al bivio con la Canepinese, grazie anche la strada libera. Passato il bivio suddetto lo scenario si apre sul lago di Vico ed il sole che sta oramai tramontando regala inquadrature da cartolina… una sosta per qualche foto ci starebbe tutta, ma basta pelare un pò il gas e con un rapido sguardo registriamo in modo indelebile le immagini nel cervello.
Si arriva a Sutri; ci fermiamo per aspettare Jestercap e Barnaba che però hanno tirato dritto sulla Cimina, come ci avviseranno dopo; ne approfittiamo per salutarci: io prendo per Barbarano e via Oriolo, Manziana, scendo sull’Aurelia. Gli altri proseguono sulla Cassia e finisce qui la giornata in compagnia.
330 circa i km percorsi, niente superstrade, autostrade… Compagnia eccellente, sole per tutto il giorno ed un percorso interessante sono stati gli elementi che hanno concorso alla realizzazione di una bellissima giornata trascorsa in amicizia e divertimento. Abbiamo avuto il piacere di rivedere Poldo fra le nostre fila e, dopo tanto tempo, Jestercap ed i suoi *complici*, Barnaba e Jedan. Anche con Papen era molto che non ci vedevamo e l’iniziativa di questa gita la dobbiamo proprio a lui, che l’aveva proposta nel forum come *Papinata*. Perfino Jack ci ha onorato della sua presenza ed è sempre un piacere stare in sua compagnia. Per il resto le solite brutte facce di Denny e del sottoscritto ed una novità assoluta: MrSergio, neo acquisto sulla cui affidabilità, capacità e simpatia non avevo il minimo dubbio; speriamo si sia trovato bene in nostra compagnia in questa sua prima uscita con i Babbaluci e speriamo che sia solo la prima di una lunga serie.
Il solito dispiacere per chi non ha potuto partecipare ed il solito appuntamento a tutti: alla prossima.
Grazie a tutti!