E siamo alla terza uscita ufficiale dell’anno.
Questa volta il gruppo e’ piu’ folto rispetto alle ultime escursioni effettuate, e credo che questo sia frutto anche della stagione che sta virando al bel tempo e di questo giorno che coincide con l’inizio della primavera.
Ho appuntamento con Yamanero alla Garbatella, piu’ o meno alle 8 e 15, per raggiungere poi il grosso del gruppo alla punta principale, sulla Anagnina; alla spicciolata arrivano tutti, e dunque a partire da Roma siamo: Freeblue, Dennykey, Yamanero e Patrizia, Poldo, Murdok e Ulysse.
Come giustamente fa notare lui stesso, Yamanero e’ l’anello di congiunzione e la rappresentazione del gemellaggio fra i due gruppi, in quanto parte con i Babbaluci e rientra con gli Scugnizzi.
Facciamo un po’ di Anagnina e ci fermiamo al bar per il rituale della colazione, dopo di che di nuovo in sella; abbiamo appuntamento con Gipx e Roberto per le 11, 11 e 30 a Fondi. Artena, Colleferro e su per la Carpinetana, praticamente deserta. Non c’e’ il bel sole pieno dell’ultima uscita ma comunque il tempo e’ gradevole e non fa neanche freddo. Nessuna sosta, temo di non arrivare in tempo all’appuntamento quindi salto la fermata al solito bar di Carpineto, nonostante i richiami di Poldo. La Carpinetana e’ stupenda, l’asfalto perfetto e dunque il ritmo si fa un po’ piu’ allegro, ma arrivati alla fine della giostra, sotto Maenza, siamo comunque costretti ad una sosta forzata, causa strada chiusa. Ne approfittiamo quindi per qualche foto e per l’immancabile sigaretta da parte degli ultimi anacronistici *visiosi*.
Perdiamo circa 20 minuti, ma il poco traffico e la scelta di prendere la strada veloce per Fondi ci consentono di arrivere entro l’orario previsto. Gipx e Roberto sono gia’ sul posto, comodamente seduti fuori al bar; ci uniamo a loro, saluti, altro caffe’ e per mezzogiorno siamo di nuovo a cavallo.
Alla svelta arriviamo a Itri, dove imbocchiamo la familiare svolta a destra che ci portera’ ad effettuare il piacevole percorso sugli Aurunci; anche qui asfalto perfetto e ci concediamo un allungo. Nei retrovisori vedo un Roberto alquanto agguerrito, a bordo della sua GS, alternarsi con un arrembante Poldo ed uno spavaldo Gipx. Il ritmo e’ alto, anche se non esasperato, ed i chilometri scorrono veloci sotto le ruote; un passo Garibaldino, lo definirebbe Jestercap.
Da Fondi a Sora nessuna sosta, abbiamo prenotato il tavolo, il nostro tavolo al Grottino, per le 13 e 30 ed fermiamo le moto davanti al ristorante alle 13 e 20.
Parcheggio, qualche foto ancora, svestizione ed entriamo. Fabiola, sempre sorridente, ci accoglie da vecchia amica qual’e’ ed in breve siamo seduti al tavolo pregustando le prelibatezze che arriveranno. Un ricco antipasto di mare, veramente notevole per quantita’ e qualita’; poi tonnarelli allo scoglio per tutti tranne per Yamanero e Patrizia che preferiscono un risotto, sempre con lo stesso condimento. Solo due bottiglie di vino in 9, come nostra abitudine non ci lasciamo andare ad eccessi etilici quando siamo in moto. Qualche dolcetto e si sono fatte le 16. Paghiamo il solito conto molto al di sotto della media, salutiamo sia Fabiola che Melissa ed usciamo dal locale.
Gli Scugnizzi sono alle prese con una combattuta scelta: Yamanero vorrebbe fare strada verso casa velocemente, prendendo l’autostrada ed onestamente viste le sue condizioni di salute non gli si puo’ dare torto; invece Gipx e Roberto sarebbero propensi a fare un giro un po’ piu’ articolato, magari salendo con noi a Trisulti; visto che decidono per l’autostrada, anche noi che a nostra volta abbiamo Paolo e Danilo anche loro intenzionati a rientrare velocemente, decidiamo di restare in gruppo cosi’ arriviamo tutti a Frosinone, dove ci salutiamo: gli Scugnizzi verso Napoli ed i Babbaluci verso Roma.
Giornata, dunque, veramente piacevole, ma con gente cosi’ non e’ difficile. Anche il meteo, ancora una volta, e’ stato dalla nostra parte e possiamo archiviare anche questa uscita in modo piu’ che positivo. Ulteriori motivi di soddisfazione sono stati il rivedere Jean Claude di nuovo in moto dopo tanto tempo e tante vicissitudini; Paolino Poldo di nuovo fra i Babbaluci, con la sua abituale verve, e la compagnia degli Scugnizzi. Con loro speriamo di rivederci presto, durante il pranzo ho abbozzato con Gipx e Roberto la possibilita’ di fare un giro in Irpinia tutti insieme, Scugnizzi e Babbaluci.
Aprile e’ alle porte, presto la prossima gita, sognando Maggio che ci portera’ la Nove Passi e lo Zoccolina tour in Sicilia.
Alla prossima e grazie a tutti noi per le belle cose che stiamo facendo insieme.